Eventi Meteo

Oltre alla pagina dedicata alle previsioni del tempo per Como, per il Comasco e per la Bassa Comasca aggiornata quotidianamente c’è un’altra sezione di previsione.

Meteo bassa comasca ha inserito questa pagina utile nel caso in cui sono previsti importanti peggioramenti, temporali forti, nevicate e irruzioni fredde.

Ci saranno analisi dettagliate con evidenziazione delle criticità possibili.

Analisi sinottica Il passaggio di un cavo d’onda nella giornata di domenica 7 luglio (vedi cartina a fianco) ha causato un importante peggioramento sul Comasco. Temporali e rovesci con caratteristiche autorigeneranti hanno interessato parte della provincia creando grossi danni e disagi. Nella serata di sabato 6 luglio e nella notte correnti umide da SW hanno cominciato ad attivare rovesci sparsi e temporali principalmente tra Sopra Ceneri, Valchiavenna, medio Varesotto, Olgiatese, Lario. In seguito, con l’ingresso del fronte instabile, l’instabilità ha preso piede anche nelle zone più a sud. Successivamente, all’alba, un temporale con moto WSW/ENE ha interessato buona parte del[...]
Dopo una forte ondata di caldo che ha interessato il Comasco e in generale il centro-nord Italia con lo zero termico che ha raggiunto valori record a 5.328 metri, la strada è tracciata verso un cambiamento. In questi giorni abbiamo registrato oltre 9 gradi alla Capanna Margherita (4.554 metri), giornate a ripetizione con massime oltre 14 gradi in Marmolada (3.343 metri) e in pianura massime anche oltre 40 gradi. Sul Comasco, a causa dell’umidità spesso elevate, le massime non sono andate oltre i 37 o poco più gradi. Minime, invece, tropicali ovunque da oltre cinque giorni. Strada verso il cambiamento[...]
Dopo un 2022 segnato da record di caldo e con una siccità che ha sfiorato record storici, il 2023 non è cominciato in maniera differente purtroppo con ancora problemi di enormi carenze di piogge, scarsissimo innevamento invernale e altri problemi. La situazione… Veniamo da un 2022 estremamente siccitoso e già all’inizio dello scorso anno avevamo redatto un articolo in merito consultabile qui. In un anno sono caduti circa la metà dei mm di pioggia normalmente attesi sulla nostra provincia. Tale situazione ha cominciato a crearsi da settembre 2021, quindi si parla di oltre un anno e mezzo di siccità al[...]
Il 2022 possiamo ricordarlo come l’anno dei record. Questo perché il suo esordio al 1 gennaio è stato a suon di record, di caldo ovviamente. Oltre alle temperature estremamente elevate, il 2022 lo ricorderemo per la siccità che al momento non si è per niente risolta. I problemi persistono e se non arriverà una primavera generosa di precipitazioni al primo vero caldo ci saranno subito grossi disagi. Questo perché anche la stagione autunnale ha “toppato” dato che sono mancate completamente le perturbazioni atlantiche. A livello pluviometrico… Si tratta dell’anno più secco probabilmente dal 1921, un altro anno caratterizzato da siccità[...]
L’estate è partita in sesta marcia già da metà maggio e sembra avere le idee chiare sul prossimo futuro. Da giorni si sente parlare della nuova possibile intensa ondata di caldo a cavallo tra seconda e terza decade di luglio su Como e provincia. L’anticiclone la fa da padrone da mesi e più volte a far visita al nostro territorio è stato e non sarà l’anticiclone Azzorriano, bensì l’Africano. I modelli di previsione, inizialmente, hanno faticato ad inquadrare l’effettiva entità dell’ondata di caldo. Questo perché la risalita di aria calda dal Nord Africa è strettamente legata al posizionamento di un[...]
Il 2022 a livello meteorologico non è cominciato nel migliore dei modi, anzi, tutto il contrario. In questo breve articolo parleremo della siccità che sta interessando il Nord-ovest Italia da mesi. La situazione… La critica fase di siccità prende inizio da una situazione meteorologica che ci trasciniamo da fine estate 2021. Ad agosto e settembre 2021 gli episodi perturbati sono stati pochi e concentrati in brevi fasi. Gli accumuli di pioggia sono risultati inferiori alla media e questa situazione si è protratta anche a ottobre e novembre. Dicembre 2021, gennaio, febbraio e marzo 2022 sono stati mesi molto secchi contraddistinti[...]
Dopo la nevicata del 4 dicembre seguita da piogge diffuse e anche intense che hanno causato non pochi problemi alla vegetazione, lunedì 28 dicembre è prevista una nuova nevicata sul Comasco. Abbiamo alcune differenze sostanziali rispetto alla situazione del 4 dicembre. Il favonio ha seccato la colonna d’aria e ciò risulta fondamentale per una nevicata di “buona fattura”. Con una colonna d’aria secca e temperature negative la neve può essere leggera e soffice, non pesante e bagnata. Unitamente all’ingresso del favonio, c’è stato anche un repentino calo termico la cui propagazione al suolo è avvenuta al cessare del vento. Domenica[...]
Dopo un novembre anonimo, sul Comasco è previsto un deciso cambio di marcia tra venerdì 4 e sabato 5 dicembre. Novembre, dominato dall’alta pressione, sembrava l’inizio di un nuovo periodo meteorologicamente parlando noioso e senza eventi. In realtà, dopo un periodo freddo sul finire del mese scorso, dicembre è iniziato mostrando un volto decisamente diverso e anche dinamico. Dopo le deboli nevicate di mercoledì 2 dicembre, un’importante peggioramento del tempo andrà a organizzarsi tra venerdì e sabato. Un vero e proprio ramo del Vortice Polare affonderà nel Mediterraneo. Si tratta di una saccatura nord-atlantica ricolma di aria fredda alle alte[...]
Un’ampia ed intensa saccatura atlantica domani si appresterà ad entrare nel Mar Mediterraneo occidentale determinando un intenso e duraturo peggioramento del tempo. L’affondo della saccatura è previsto dai principali modelli tra Francia e Penisola Iberica. La fase perturbata durerà grossomodo fino a domenica 30 agosto. Domani, venerdì 28 agosto, andrà in scena la fase prefrontale. Il prefrontale che precede poi l’ingresso della saccatura sarà molto intenso. I modelli a scala locale simulano temporali localmente molto violenti in questa prima fase. Un intenso richiamo di correnti molto umide e instabili dai quadranti sud-occidentali precede l’ingresso della saccatura nel Mediterraneo nella giornata[...]